Cimitero

   Ho ricevuto dal consigliere comunale Arch. Donato Mancini copia della mozione presentata nell'ultimo consiglio comunale contro la privatizzazione dei cimiteri.

   Una frase della mozione ha colpito la mia attenzione ed è la seguente: "la maggioranza, se non la totalità della cittadinanza, che ne viene a conoscenza  è contraria alla di fatto “privatizzazione” o meglio cessione gratuita  dei cimiteri di proprietà dell’Ente come  di fatto si verificherebbe con la scelta del progetto di finanza proposto".

   Già, la maggioranza della cittadinanza, ma siamo sicuri che la maggioranza della cittadinanza sia al corrente del progetto?

   Tutta questa operazione sta passando sotto un silenzio tombale, salvo le proteste del consigliere Mancini, abbandonato in questa battaglia dall'altro gruppo d'opposizione e anche dai suoi compagni di cordata del PD, partito che l'ha sostenuto nella campagna elettorale passata.

   Ma perchè questa idea balzana è venuta nella mente dei nostri amministratori? Forse per la loro propensione a delegare ad altri l'attività di gestione dell'amministrazione o cosa?

   A questo punto mi rivolgo all'unico partito rappresentativo e presente sul territorio, il PD, affinchè prenda in mano la situazione e affianchi in modo vigoroso il consigliere Mancini in questa battaglia, che è una vera lotta di civiltà.

   Mi permetto di ricordare ai dirigenti del PD, che l'art. 65 dello Statuto comunale prevede la possibilità di presentare all'Amministrazione una petizione in merito a questa privatizzazione raccogliendo un minimo di 200 firme oppure che l'art. 67 prevede la possibilità di indire un referendum con la raccolta di un numero di firme non inferiori al 35% degli iscritti (circa 1600 firme).

   Se un partito come il PD non è in grado di raccogliere queste firme o se la popolazione non risponde all'appello in maniera copiosa, allora vuol dire che ci meritiamo questo ed altro.