Proposte elettorali
Nell'ultimo Consiglio comunale ci sono stati comportamenti poco chiari da parte della componente PD della maggioranza.
Ricordiamo che nelle passate elezioni amministrative SVBC e il PD presentarono una lista unica e di conseguenza un programma unitario dove era possibile leggere quanto segue:
"San Vito Bene Comune, infine, non può che rimarcare la sua posizione di sempre in favore della sostenibilità ambientale, che è stata e continuerà ad essere il nostro faro nell’amministrazione. No, dunque, a progetti faraonici, a cattedrali nel deserto, a sacrifici in nome di predatori estranei; sì, invece, sempre, alla rigenerazione urbana, alla cura del territorio, al recupero del patrimonio, ad una gestione accorta dei rifiuti. Sì, dunque, a una San Vito verde e respirabile."
Ebbene nell'ultimo Consiglio comunale è stata presentata una variante al PRG che andava in questa direzione, ma cosa è successo? I consiglieri facenti capo al PD non si sono presentati in aula in dissenso, immaginiamo, a quanto proposto nella delibera.
Ma quando si sono messi insieme ed hanno stilato il programma e sottoscritto quanto riportato sopra non sapevano questi consiglieri a cosa andavano incontro?
Perchè hanno sottoscritto le affermazioni di cui sopra se non le condividevano?
Cosa faranno nei successivi consigli quando dovranno essere approvati punti riguardanti l'applicazione pratica della variante al PRG?
Si asterranno, si assenteranno o voteranno contro, dato che a favore, per coerenza, non sarà possibile farlo?
Potrà, questa amministrazione, andare avanti come se niente sia accaduto?
E le minoranze, che sembra non si parlino tra di loro, cosa faranno per mettere in evidenza le contraddizioni all'interno della maggioranza?
Speriamo che ci siano atti che possano dare una risposta a questi interrogativi.