In ricordo di Valerio
Alcuni mesi fa è scomparso tragicamente Valerio lasciando costernati tutti quelli che lo conoscevano e addolorati i genitori.
Lo voglio ricordare pubblicando queste considerazioni sulla vita dei giovani scritte e pubblicate su "la Ginestra" nel 1996, quando Valerio, insieme a Francesca Pincione e Alessia Pellegrino, frequentava la classe 2C della nostra scuola media.
"Durante l'estate e anche durante la scuola media siamo tutti cambiati, sia psicologicamente che fisicamente, perché ci troviamo in una fascia di età
che appartiene alla preadolescenza.In questa età noi cambiamo in molte cose: ad esempio crediamo dì non a
ver più bisogno dei nostri genitori e ci distacchiamo da essi, ma non per questo non li amiamo.Però abbiamo bisogno di un amico del cuore e di un gruppo affiatato con
cui sentirci a nostro agio, così nasce il conformismo adolescenziale, cioè l'atteggiamento di chi si adegua alle idee, al modo di fare del proprio gruppo senza fare nessuna critica e avendo come parola d'ordine "tutti uguali".A
volte nel gruppo iniziamo ad escludere alcune persone, solamente perché non si adeguano ai modi di fare del gruppo, ad esempio il modo di vestire come cantanti o altri personaggi dello spettacolo.Mentre nell'età della fanciullezza col nostro gruppo pensavamo a giocare, a scambiarci figurine o a parlare di cartoni animati, adesso pensiamo
a passeggiate per il paese, ad attaccare poster nella nostra cameretta, ad avere le nostre prime "cotte", a simpatizzare per cantanti o attori, ma queste emozioni le hanno provate anche i nostri genitori che evitano di farci troppe domande per non metterci in imbarazzo.Anche se abbiamo subìto questi cambiamenti, dobbiamo ancora maturare per diventare qualcuno nella nostra vita e abbiamo ancora tanto bisogno di essere guidati.
Per questa diciamo al nostri genitori ed insegnanti: "Abbiate pazienza".
Francesca Pincione, Alessia Pellegrino, Valerio Spadaccini