Ignoto o incerto

   Ignoto o incerto sono i due termini che ricorrono nel 1800 per indicare i bambini nati e di cui non si conoscevano i genitori.

   Di solito l'ignoto o l'incerto era il padre dato che la madre difficilmente poteva nascondere lo stato di gravidanza, ma ogni tanto accadeva che il nato o la nata fossero abbandonati, di solito, sulle scale della chiesa.

   Vi riporto di sotto il verbale redatto dal Cancelliere dello Stato Civile del Comune di Sant'Apollinare nel 1833 e riguardante il caso di una bambina lasciata sulle scale della chiesa di San Pietro Apostolo.

   Premetto che la traduzione del testo, scritto a mano e nell'italiano di allora, è fedele all'originale.

   L'anno mille ottocento trentatrè il giorno 26 aprile mille ottocento trentatrè 26 aprile = In Sant'Apollinare Comune unito a quello di San Vito alle ore dieci della mattina, avanti di noi Michelangelo di Mele Eletto e ufficiale della Stato Civile di detto Comune riunito di Sant'Apollinare è comparso Nicola di Mele sacrestano di questo Comune istesso di anni quarantaquattro quivi domiciliato, ed ha dichiarato, che in questo stesso giorno, e propriamente verso le ore nove e mezzo del mattino, ha trovato sulla seconda soglia della porta della Chiesa Maggiore sotto il titolo di San Pietro Apostolo una bambina di fresco nata ed abbandonata dagli autori dei suoi giorni, involta in alcuni cenci consistenti in due pannolini detti fasciatoi, in un pizzetto di pannolino posato sul petto ed in una camisciola tutta lacera anche di lino, non che una vecchia cuffia di vari colori che le coprivano la testa, non aveva alcun segno, cifra o lettera da cui aversi potuto argomentare qualche cosa circa gli autori dei suoi giorni.

   Dopocchè il suddetto dichiarante ci ha noi presentato, l'indicata bambina, l'abbiamo visitata, ed abbiamo riconosciuto in presenza del dichiarante medesimo essere femina senza segno alcuno sul corpo dell'età apparente di un giorno. Abbiamo quindi ordinato, che fosse conferita alla nominata Anna Catenaro di questo luogo, onde avesse cura della vita della predetta fanciulla, e le dasse la debita nutrizione. Alla stessa si è data i nomi di Maria Giuseppe d'Amore, e quindi si è anche disposto che fosse battezzata in questa Chiesa madre come si è eseguito.

   Tralascio le formalità di rito come le firme con segno di croce dei testimoni perchè "illitterati".