Promemoria (3)
Dopo il crollo di alcune case prospicienti la spiaggia, dovuto sempre alla nefasta influenza del molo nord, senza eguale protezione del progettato molo sud, non è possibile ottenere una certa sistemazione dei fabbricati della spiaggia, i quali restano sempre allo stato di ruderi o quasi.
D'altra parte, persistendo questo stato di fatto, non è possibile procedere ad una sistemazione della spiaggia per rendere più comodo ed agevole i bagni di mare con qualche confort moderno, come è antica aspirazione delle popolazioni di tutti i paesi serviti dalla ferrovia elettrica Sangritana che nel periodo estivo accorrerebbero più numerose fra noi per cura e per diletto, se trovassero una spiaggia più idonea allo scopo.
In ultimo non sarà inutile accennare ai gravi danni che viene continuamente a subire la Ferrovia dello Stato che è oggi battuta in pieno nel già ristretto piazzale della Stazione dalle punte d'onda che sfuggono al riparo del molo nord.
Le varie e successive scogliere di protezione che la ferrovia è costretta a costruire (senza però eliminare la minaccia continua e gravissima), con la costruzione del molo sud verrebbero ad essere inutili e la sicurezza della linea in quel punto definitivamente assicurata.
Per tutti questi motivi occorre che le autorità preposte, rendendosi conto della importanza ed urgenza di tale opera, abbiano a disporre la costruzione del Molo Sud ed al completamento di quello Nord, con la costruzione della testa a martello.
Naturalmente tutti questi auspici non si sono realizzati e la situazione del porto è ancora oggi come allora.