Infatti in essa è detto: "effettivamente si è dovuto constatare il progredire delle corrosioni prodotte dal mare nel tratto sottoflutto, destinato in parte al tiro a terra delle barche da pesca costituenti quella flottiglia, corrosioni dovute all'avanzarsi del molo in mare" ecc. ecc. e più oltre continuava "per eliminare infine i lamentati inconvenienti, quest'Ufficio sta compilando un progetto per la costruzione di un tratto di molo sud, progetto che potrà fra brevissimo tempo essere rassegnato al Provveditorato alle Opere per le disposizioni di esecuzione" ecc. ecc.

   Nonostante queste ottime disposizioni dell'organo Tecnico, nulla si è potuto ottenere ancora, nonostante i continui solleciti e le premure di questo Comune.

   Le barche da pesca a motore, ormai qui numerose, nonostante che ogni loro ragione di vita e di interesse sia concentrata in S. Vito ove esiste per quei marinai la casa di abitazione, i rifornimenti, gli appalti di vendita, il più facile smercio attraverso la Sangritana ecc. devono invece, con tempo incerto ricoverarsi nel porto di Ortona, suscitando nella popolazione marinaia numerosissima nel paese, un malcontento ed un disagio non indifferente. (continua)