I parcheggi

  La stagione turistica è ormai in corso e il nostro Paese sta risentendo degli effetti benefici della pista ciclabile e del passaggio del Giro d'Italia.

   La Marina è satura di turisti che provengono dalle zone circostanti e da fuori regione e poichè tutto questo movimento prevede l'uso delle macchine il problema parcheggi sta diventando di primaria importanza.

   Chi, come me, abita alla Marina trova sempre più difficile trovarne uno non dico sotto casa, come prevede la nostra atavica pigrizia, ma non troppo lontano.

   Infatti i turisti e i bagnanti locali sono un po' restii a parcheggiare nei posti a pagamento, novità di questa stagione estiva, e tutte le zone interne alla Marina vengono prese d'assalto fin dalle prime ore del giorno.

   Comunque niente di grave, perchè sono disagi sopportabili e che andranno ad arricchire l'economia locale.

   Tutto bene? Per niente, perchè non si è pensato a strutturare bene i parcheggi per le due ruote e non solo per i grossi motocicli, ma soprattutto per le piccole moto dei ragazzi che utilizzano sempre più questo mezzo di locomozione.

   E' una lamentela continua dei proprietari delle due ruote, che non trovando un parcheggio legale, anche a pagamento, sono costretti a lasciare il mezzo in zone vietate e con conseguente multa salata.

   Adesso è tardi per rimediare, ma ci auguriamo che il prossimo anno venga fatto un piano parcheggio più logico e rispondente alle esigenze degli utenti, che non sono solo coloro che si servono delle quattro ruote e che non ci si accanisca, adesso, contro le due ruote.