I giovani
Una volta la vita dei giovani non era facile ed era regolata da norme che, in un certo senso, erano padroni della loro vita.
Prendo ad esempio il foglio matricolare (militare obbligatorio) di Altobelli Adelchi di cui riporto la vita grazie al figlio Altobelli Alessandro, che mi ha autorizzato a farlo.
Adelchi è uno di quei tanti giovani nati tra le due guerre mondiali che viene chiamato alla leva e lasciato in congedo nel 1937.
Si potrebbe pensare che Adelchi abbia in questo modo adempiuto ai suoi doveri verso la Patria, ma così non fu perchè venne richiamato alle armi nel 1938 e inviato in Libia dove cadde prigioniero degli inglesi nel 1940.
Dopo ben sei anni rientrò a Roma e venne mandato in licenza il 7 giugno del 1946 iniziando finalmente a disporre della sua vita.
Pensate che i nostri giovani siano in grado di capire, con le idee ed i modi di vivere dei nostri giorni, che ben nove anni della vita di Adelchi, o di qualunque altro giovane di allora della sua età, non siano stati a sua disposizione?
Per maggior chiarezza vi allego due pagine del foglio matricolare: