Cambio della guardia

   Il 2024 sarà un anno importante per la politica sanvitese in quanto sarà l'anno di metà mandato e in questo periodo, di solito, si fanno i primi conti della gestione amministrativa e dell'impegno dei vari assessori nella gestione delle loro funzioni.

   Si prenderà atto se un tale assessore ha lavorato con efficienza  nel suo settore, quanto tempo ha dedicato ai suoi compiti e il suo spirito di iniziativa nel far progredire l'amministrazione nella realizzazione dei progetti programmati.

   Se l'assessore in questione supera la prova bene altrimenti si dovrebbe procedere ad un rimpasto della giunta comunale, mandando a casa chi non ha reso abbastanza e sostituendolo con qualcuno che probabilmente potrà dare di più.

   Tutto questo, però, dovrebbe avvenire al di là dei vari accordi presi, all'inizio della sindacatura, tra le due anime dell'attuale amministrazione (PD e SVBC).

   Infatti se un cittadino si reca in Comune con una certa assiduità noterà quale assessore sia presente quotidianamente e chi vi si reca quando sta comodo o si annoia a casa.

   Se poi la giustificazione è quella dei troppi impegni familiari o di lavoro, si abbia il buon gusto di dirlo, farsi da parte e il Sindaco prenderà le opportune iniziative.

   Teniamo presente che l'assessorato non è un carica  onorifica, ma l'assessore viene pagato puntualmente alla fine del mese.