La Fonte Morice

   E' un argomento, quello della Fonte Morice, che riprendiamo periodicamente e vi riporto un'interrogazione nella quale il problema veniva sollevato dall'allora consigliere comunale Nenna Nenna Settimio in un'interrogazione al sindaco.

   Il consigliere Nenna Nenna così si esprimeva

   Su sollecitazione di alcuni abitanti del luogo, mi sono recato in c/da Mancini a visionare la situazione della strada comunale Fonte Morice.   

   Dal sopralluogo effettuato è emerso che la stessa è ostruita da un riempimento di terra ricoperto da cespugli che impediscono qualsiasi tipo di passaggio.

   Invito l'Amministrazione a voler effettuare un sopralluogo tecnico con conseguente intervento atto al ripristino della strada.

   Se dal rilievo venisse accertato che l'ostruzione è stata opera di qualcuno, esorto il Signor Sindaco a volerne accertare le eventuali responsabilità, ingiungendo agli stessi a pagare le spese necessarie al ripristino della strada.

   Per quanto su esposto

CHIEDO

risposta scritta ed orale al prossimo consiglio comunale.

San Vito Chietino, lì 13/08/1998

e posso dire che, anche se a distanza di anni, la sua interrogazione mi sembra estremamente attuale.

   Questa la risposta:

Con riferimento all'interrogazione in oggetto comunico quanto appresso:

   La strada denominata "Fonte Morice", da ispezioni effettuate dagli Uffici competenti, risulta interrotta da parecchi anni e mai ne è stato chiesto ufficialmente il ripristino.

   Non risulta che per l'interruzione, causata dal disuso e dalle intemperie, vi siano responsabilità di terzi.

   Per il ripristino di detta strada occorrerebbe una spesa non indifferente per cui, considerato che esistono percorsi alternativi alla stessa, è da valutare, in base alle effettive esigenze che dovessero emergere, l'opportunità o meno dell'intervento.

San Vito Chietino, lì, 21 settembre 1998

   Inutile dire che l'interrogante si dichiarò insoddisfatto.

   Probabilmente la cura del territorio non era in cima ai pensieri dell'amministrazione di allora, ma poichè sembra che l'attuale Amministrazione alla cura del territorio ci pensi, credo che sia giusto riproporre la questione e sperare in una soluzione positiva.