L'evoluzione
In principio era "Gli occhi del popolo", ma questa lista si dimostrò troppo aggressiva per un elettorato moderato come quello sanvitese e i suoi promotori, perdenti alle elezioni, passarono ad un più neutro e tranquillizzante "San Vito Bene Comune".
Il cambiamento si dimostrò efficace anche per la presenza di un "sconosciuto" alla carica di sindaco e il tranquillo elettorato sanvitese, che andava in cerca di un cambiamento rispetto alle solite proposte di destra e sinistra, affidò loro la guida del nostro paese.
Passati cinque anni l'evoluzione continua e SVBC, si ripresenta all'elettorato allargando la rappresentanza cittadina delle sue fila con l'assorbimento di alcuni elementi di provenienza partitica.
Un segnale questo che fece storcere il muso ad alcuni puristi, che non ne volevano sapere dell'evoluzione ineluttabile di SVBC in SVBP, partito e non più movimento, dove le lettere BP hanno rappresentato il Bene Personale di candidati scatenatisi alla ricerca di preferenze.
Nonostante tutto la lista ha stravinto le elezioni, ma si ritrova a dover risolvere problemi interni, tipici della vecchia politica, con una lotta intestina per l'assegnazione delle poltrone, lautamente pagate con la riforma del governo Draghi, che ci fa pensare ad un'ulteriore evoluzione di SVBC in qualche altra cosa.
Lascio indovinare i lettori in cosa si è trasformato.