Elezioni 1985 (2)
La giunta risultò così composta:
D’Atri Antonio - sindaco - Lodi Vittorio, Mancini Federico, Bucciarelli Rosario e Staniscia Lorenzo (assessori effettivi); Verì Sergio e Catenaro Alfredo (assessori supplenti).
Molti furono gli avvenimenti che caratterizzarono la vita di questa amministrazione e queste due pagine non sarebbero sufficienti a contenerli tutti per cui ci limitiamo a riportare il sunto delle delibere di consiglio più importanti:
n. 1 del 6.3.86 - Dimissioni del consigliere Catenaro Alfredo - Subentra Annecchini Pierino.
n. 15 del 29.4.86 - Staniscia Rossano subentra come assessore supplente a Catenaro Alfredo.
n. 135 del 22.12.86 - Ordine del giorno del PCI e del PSI sulla condanna(1) del sindaco D’Atri ad opera del tribunale di Lanciano del 4.12.86. In quella seduta D’Atri si autosospende e le sue funzioni vengono assunte dall’assessore anziano Lodi Vittorio.
n. 43 del 23.7.87 - Dimissioni del sindaco D’Atri. Le dimissioni sono respinte dalla maggioranza DC.
n. 92 del 14.7.88 - Bianco Carlo sostituisce Verì Riccardo, che a sua volta aveva sostituito Tosto Giuseppe.
n. 117 del 27.9.88 - Dimissioni di Bianco Carlo che viene sostituito da Iarlori Antonio.
Non fu una legislatura monotona come potevano far pensare i numeri del monocolore DC, anzi fu una legislatura molto vivace e con un’opposizione vigile ed attenta, che col suo operato mise fine al più lungo periodo amministrativo che un sindaco abbia mai avuto a San Vito. Infatti nel 1990 nacque la Ginestra e per San Vito si aprirono nuove prospettive, che divennero realtà nel 1993.
(1) Per completezza di informazione bisogna dire che successivamente D’Atri per alcuni fatti fu assolto in appello, mentre per altri intervenne la prescrizione.