Che tempi!
Nel 1964 cambiò la legge elettorale per i comuni e si passò al sistema proporzionale.
La cosa provocò un aumento delle liste che si presentavano agli elettori per amministrare il nostro Paese.
Infatti furono presentate ben sette liste e 104 candidati.
Nel corso degli anni le liste, tra alti e bassi, non scesero mai al di sotto di tre.
Per questa tornata elettorale le liste si sono ridotte a due, creando in questo modo una netta spaccatura nell'elettorato e si è arrivati ad una specie di duello all'ultimo voto.
La cosa è preoccupante, perchè denota la mancanza di partecipazione attiva, salvo di quella dei presentatori delle due liste, alla vita politica e sociale della cittadinanza sanvitese.
Questa situazione naturalmente è anche il risultato del decadimento nazionale della politica italiana dove, grazie anche all'attuale sistema elettorale, si stanno perdendo le identità e le appartenenze politiche.
Non è ancora possibile avere contezza dei programmi elettorali delle due forze in campo, ma sicuramente, come già nei programmi delle passate amministrazioni, ci sarà scritto che l'amministrazione si farà carico di tenere informata la cittadinanza con riunioni periodiche sul lavoro svolto e da svolgere.
Speriamo che non siano promesse da marinaio.