Burocrazia

   Si sa che la solidarietà per gli uomini di mare è un imperativo categorico e viene davanti a tutto anche al rischio della propria vita.

   Nel lontano 1936 i marinai di San Vito De Nardis Alfredo, Olivieri Rocco e Tavani Nicola in differenti episodi misero in salvo i marinai di alcune barche da pesca che stavano facendo naufragio nel tratto di mare tra Ortona e San Vito (segnalo i nomi delle imbarcazioni interessate: Gabbiano, Nuovo Montecristo, Europa, Gloria, Terremoto).

   Il fatto venne segnalato dalla Capitaneria di Ortona che invitò il Podestà di allora a segnalare l'avvenimento al Prefetto per conferire a questi marinai il dovuto riconoscimento per il loro eroico atto.

   Dopo poco la risposta del Prefetto fu negativa e con questa motivazione: "Le deliberazioni relative ad atti di eroismo debbono essere adottate entro il termine di due mesi dal giorno in cui sono compiuti".

   Come vedete la burocrazia sta sempre al di sopra della realtà dei fatti e non mi sembra che ai giorni nostri la situazione sia molto diversa.