Brutta partenza
In vista delle prossime elezioni comunali del 12 giugno gli amministratori uscenti stanno iniziando una campagna elettorale che, ci auguriamo, sia basata sui fatti e sulle proposte concrete e non sulle offese e sui sospetti.
Ma il manifesto della lista "San Vito Bene Comune" dal titolo "La notte dei lunghi coltelli" dà un segnale inequivocabile sul come la propaganda elettorale di questo raggruppamento sia partita nel peggiore dei modi.
Infatti hanno un bel dire che la loro "idea di politica è diversa", che per loro "vengono prima di tutto San Vito, i suoi problemi e le relative soluzioni", come scritto in fondo al manifesto in un carattere corsivo e minuscolo, che la gente ha persino difficoltà a leggere, quando tutto il manifesto illustra i problemi della lista a loro alternativa.
Inqualificabile e offensivo è poi il giudizio che viene dato sull'eventuale candidato della lista alternativa, Angelo Radoccia.
Penso che la cittadinanza dovrebbe essere contenta di avere la possibilità di scegliere tra due candidati, Emiliano Bozzelli, che tanto bene ha fatto nel corso della sua sindacatura e Angelo Radoccia, uomo delle istituzioni, al quale, penso, non si potranno imporre i giochini e gli interessi dei portatori della vecchia politica.
Ci auguriamo che questo modo di far campagna elettorale, vecchio e stantio, sia abbandonato e che ci si confronti, sia nella forma che nella sostanza, sui problemi reali del nostro paese.