L'appello

   In tutti i paesi democratici il sistema giudiziario prevede che ad una condanna in primo grado ci sia la possibilità di ricorrere in appello e molte volte accade che la sentenza di condanna di primo grado venga ribaltata in Corte d'Appello.

   Faccio questa premessa non per parlare di una condanna giuridica, ma di una condanna avvenuta in campo edilizio.

   Tutti sanno cosa successe l'anno scolastico scorso quando l'edificio della scuola elementare venne dichiarato inagibile e del trasferimento in fretta e furia dell'asilo nido nell'edificio delle scuole medie.

   Sembra che si sia trattata di una condanna definitiva e senza possibilità di appello, possibilità che viene accordata anche ai rei confessi in primo grado.

   Ebbene viene da chiedersi perchè, successivamente alla prima decisione di inagibilità, l'amministrazione non abbia ritenuto praticabile un tentativo di revisione dell'esame riguardante la staticità anche parziale dell'edificio e senza nulla togliere alla validità del primo esame?

   Si tratta di un edificio costruito nei primi anni del secolo scorso al quale si aggiunse quello dell'Asilo Infantile grazie anche al contributo di famiglie sanvitesi e dell'amministrazione comunale di allora come si può desumere da questa targa che si trova all'ingresso dell'ex asilo,

Targa

un edificio di pregio che potrebbe essere di grande utilità alla comunità sanvitese.

   L'edificio non sarà idoneo a vederci ubicata una scuola, ma potrebbe essere utilizzato per molte altre funzioni, per cui diamogli un'altra possibilità e se anche in appello dovesse esserci una condanna allora non potremmo che rassegnarci al suo destino.

   Ricorriamo in appello.