San Rocco
Nel 1927 a Sant'Apollinare era in ricostruzione la chiesa parrocchiale e non essendoci altra chiesa dove i fedeli potessero recarsi era giocoforza servirsi della chiesa di San Rocco.
Rileggendo, però una determina del podestà di allora di questa chiesa si parla in questi termini:
"... non è il caso di far capo alla costruzione dedicata a S. Rocco, sia perchè non trattasi di una Chiesa vera e propria, ma piuttosto di una cappella irriducibile, incapace di contenere anche parte della popolazione e sia per motivi igienici essendo in precedenza destinata a pubblica sepoltura e a fossa carnaria...
Insomma si tratta di una cappella piena di ossa umane.
E' normale, ai giorni nostri, che in questa piccola chiesa rimangano i resti di persone defunte o queste ossa sono state trasferite nell'ossario cimiteriale all'epoca della ristrutturazione della chiesa?
Un'altra curiosità che ci riserva il nostro territorio.