Ingombranti
Nel mese di ottobre del 2019 scrissi queste parole sul sito invitando l'amministrazione ad agire per la realizzazione di un'isola ecologica all'interno del vecchio mattatoio e che vi riporto di sotto:
A metà del mese di settembre, rimettendo in ordine la casa, ho trovato un frullatore e un apparecchio per tagliare le verdure abbandonati e pieni di polvere e non sapendo come smaltirli ho telefonato a Ecolan e una, presumo, signorina molto gentile mi ha rassicurato dicendomi che sarebbero passati dei loro operai a raccoglierli.
Alla mia domanda su quando sarebbero passati mi risponde con un tono sempre gentile: "Le va bene il 21 novembre?", cioè circa due mesi dopo la richiesta e non potendo fare altrimenti ho detto di sì.
A questo punto mi domando come mai tutto questo tempo e perchè Ecolan non apre un punto di deposito dove i cittadini possano recarsi a depositare in maniera più celere gli ingombranti e i piccoli elettrodomestici?
Da quel che mi risulta c'è l'area del vecchio mattatoio disponibile dove sarebbe possibile, con una apertura di poche ore a settimana, agevolare il compito dello smaltimento ai cittadini e conoscendo la realtà di altri comuni dove questo è possibile mi chiedo come mai non si sia pensato a questa soluzione a San Vito.
Forza cari amministratori cercate di risolvere questo problema altrimenti non lamentatevi se qualcuno, impaziente di attendere i due mesi di cui sopra, si disfa degli ingombranti buttandoli dove capita.
Dopo più di un anno sembra che la cosa vada in porto e il Comune ha presentato un progetto in merito.
L'unica cosa che mi spaventa è che di solito i progetti pubblici iniziano e non si sa quando verranno portati a termine.
Auguriamoci che la cosa si concluda in breve tempo.