Il cesso
Nei nostri giorni nessuno si sognerebbe di utilizzare il termine cesso, tutti si servirebbero della parola più elegante di gabinetto, ma una volta non era così e si andava direttamente al sodo.
Vi riporto il testo parziale di una delibera della Giunta comunale del nostro Comune del 12 gennaio 1927.
La Giunta
- considerato che il cesso in questa Stazione delle Ferrovie dello Stato (S.Vito - Lanciano), costruito con sistema che non più corrisponde alle esigenze di igiene e di civiltà, costituisce un grave inconveniente che è necessario sia eliminato per impedire l'esalazione di forti miasmi, specie nella stagione estiva, che ne rendono impossibile l'uso e che ammorbano tutte le vicinanze della Stazione sollevando da parte dei viaggiatori giustificati e continui reclami;
- considerato che l'importanza della Stazione, anche nei riguardi climatici della località, in continuo e crescente sviluppo, impone un immediato e sollecito provvedimento cui l'Amministrazione delle Ferrovie non può sottrarsi...
Come potete costatare il problema dell'igiene dei bagni o dei gabinetti pubblici, come dir si voglia, viene da lontano e le parole di questa delibera ne dimostrano la grande attualità.
L'unica differenza tra il 1927 ed oggi sta solo nell'uso diverso del termine, non più cesso, ma altro.