La vendita della neve.
Vi riporto un curiosa delibera della Giunta comunale di San Vito Chietino del 4 gennaio 1884 dove si parla della vendita della neve.
Sulla proposta del Sig. Presidente la Giunta unanime delibera di concedere a Altobelli Giuseppe l’assegno di lire cinquanta per una volta così che assuma l’obbligo di provvedere alla vendita della neve nella imminente stagione estiva in questo paese alle seguenti condizioni concordate ed accettate rispettivamente tra la Giunta e lo stesso Altobelli e cioè:
Il ripetuto Altobelli Giuseppe si obbliga di vendere la neve in questo paese dal primo luglio prossimo a tutto il dieci successivo Settembre. In caso di malattia la vendita si potrà protrarre a tutto il fine mese mediante altro piccolo compenso da stabilire.
Il prezzo della neve sarà di centesimi dieci nel Paese e (illeggibile) la Marina per ciascun chilo. Saranno due i depositi di neve uni in S.Vito e l’altro alla Marina. Gli spacci saranno aperti dalle ore otto alle ore 9 e mezzo pomeridiano.
Occorrendo neve per malattia nelle ore notturne sarà l’Altobelli obbligato a farne la vendita. In caso di mancanza di neve nello spaccio per ragione di forza maggiore l’Altobelli non sottostarrà a misure penali, ma non giustificandosi la forza maggiora, verrà assoggettato alla multa di lire due per via amministrativa.
Letto ed approvato.
Addì 4 gennaio 1884