IL RESORT 2012-2017
Nel programma elettorale di Nuova Alleanza per San Vito del 2012 veniva scritto quanto segue:
Al fine di assicurare che l'insediamento proposto possa portare reale beneficio all'intera collettività, l'Amministrazione, adottando una procedura innovativa, ha approvato in Consiglio comunale una Convenzione, successivamente sottoscritta dal privato proponente, che condiziona l'esecuzione dell'opera al rispetto da parte del privato dei seguenti obblighi :
1) finanziare, per una previsione di SPESA DI CIRCA 1.5 MILIONI DI EURO, una serie di opere pubbliche che verranno successivamente indicate dall'Amministrazione (strade, piazze, impianti sportivi, ecc.) e distribuite equamente sui tre centri urbani;
2) DI ASSUMERE ALMENO 250 UNITÀ LAVORATIVE e mantenere lo stesso livello occupazionale per almeno 5 anni pena il pagamento di pesanti penali;
3) realizzare tutte le opere di urbanizzazione primaria e secondaria e cederle gratuitamente all'Ente per uso pubblico;
4) non modificare la destinazione turistico-ricettiva degli immobili per almeno 20 anni.
Tutti questi obblighi saranno garantiti da specifiche fideiussioni bancarie.
Se a quanto dovuto per il finanziamento delle opere pubbliche, si aggiungono gli oneri di urbanizzazione da versare al Comune e quantificabili in circa 1 milione di euro nell'arco di 38 mesi, si può prevedere UN INTROITO PER LE CASSE COMUNALI DI CIRCA 2.5 MILIONI DI EURO.
A ciò si devono aggiungere le imposte che annualmente verranno versate nelle casse comunali (I.M.U. - ex I.C.I. - per circa € 300.000,00 all'anno) e gli innegabili benefici per la comunità sanvitese in termini di POSTI DI LAVORO e sviluppo dell'economia locale e dell'indotto. Nessun "mega progetto" ! Nessuna "devastazione ambientale" QUESTA E' LA VERITÀ' "CARTE ALLA MANO"!!
Dopo cinque anni di amministrazione niente di tutto questo, anzi non sono riusciti nemmeno a incassare dalla proprietà del resort i soldi dell'IMU (vedi interrogazione del consigliere Nardone Roberto e la risposta del sindaco Catenaro presenti nella delibera consiliare n. 33 del 26/04/2017)
E parliamo di imposte del 2012.
Nonostante questo nel programma elettorale del 2017 Nuova Alleanza per San Vito scrive:
L’Amministrazione comunale ha stipulato con il Soggetto proponente una Convenzione che prevede:
Ø L’assunzione di 250 unità lavorative e il mantenimento del livello occupazionale per almeno 5 anni, pena il pagamento di pesanti penali;
Ø Il finanziamento di una serie di opere pubbliche per un valore di 1,5 milioni di euro;
Ø La realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria da cedere gratuitamente all’ente per uso pubblico;
Ø Obbligo di non modificare la destinazione turistico ricettiva per almeno 20 anni;
Ø Tutti i precedenti obblighi sono garantiti da specifiche fideiussioni;
Ø Le casse comunali riceveranno, a fronte del pagamento delle imposte, circa 300.000 euro all’anno. 2017.
Dei milioni di introiti per le casse comunali non se ne parla più, ma si parla ancora dei 250 posti di lavoro già promessi nel 2012.
Cari sanvitesi, è vero che la speranza è l'ultima a morire, ma è vero pure che la madre degli sciocchi è sempre incinta, quindi riflettete bene prima di votare.