Cosa hanno visto?
La delibera riguardante la denominazione di una strada a Mons. Don Luigi Ranalli č stata approvata con i soli voti della maggioranza, dato che dei due consiglieri di minoranza uno era assente e l'altro si č astenuto.
Vorrei far presente che la delibera contiene delle imprecisioni dal punto di vista normativo e la pių vistosa riguarda la legge n. 1188/27, che recita che le strade non possono essere intestate a persone, che non siano decedute da almeno 10 anni.
Nel testo della delibera si scrive: vista al legge n. 1188/27 (...) si decide di denominare l'attuale via Giovane Italia in Via Mons. Don Luigi Ranalli, che č deceduto in data 2 settembre 2009. (Mi sono permesso di fare un breve sunto)
Faccio presente che se nel testo della delibera si scrive: vista la legge n. 1188/27, lo si fa per avvalorare quanto segue nel testo della delibera, ma se la legge dice il contrario di quanto si vuole avvalorare, perchč citarla?
Mi chiedo allora: ma cosa hanno letto?
Comunque per chiarire il problema ho scritto una lettera (cliccare qui per leggerla) al sig. Prefetto della Provincia di Chieti e sono in attesa di risposta.
Ultima annotazione riguarda la seguente frase contenuta nella delibera: atteso che č intenzione dell'Amministrazione comunale recepire l'indicazione da pių parti pervenuta.
Non sarebbe stato meglio, anche per dare maggiore autorevolezza alla proposta, elencare le persone, gli enti, le associazioni e chi pių ne ha pių ne metta, che hanno avanzato la proposta invece di rimanere nell'indeterminatezza delle parole "da pių parti"?