Riapertura

   Lunedì 14 settembre inizia il nuovo anno scolastico, gli alunni torneranno sui banchi di scuola e incontreranno le maestre e i professori coi quali condivideranno un anno scolastico, che mi auguro sia di soddisfazioni per tutti.

   Ma questo ritorno non sarà lo stesso per i ragazzi della primaria di Sant'Apollinare, che per l'insipienza dei nostri amministratori, ai quali erano noti da tempo i problemi, saranno costretti a recarsi presso l'edificio delle scuole medie del Paese.

   Il disagio comincerà col viaggio sullo scuolabus e continuerà nel frequentare un ambiente nuovo e poco familiare, che impedirà quel contatto con i genitori abituati ad accompagnarli all'ingresso, a portare loro le colazioni per la ricreazione e, soprattutto per i più piccoli, a riprenderli alla fine delle lezioni.

   Potrà comunque essere un'esperienza formativa l'uscire dall'ambiente familiare e protettivo della loro scuola, nata nei primi anni del 1900 e che rischia seriamente di essere chiusa per sempre, diventando un edificio, che se non verrà adeguato alla normativa antisimica, rischia di essere preda di qualche interesse nascosto.

    Ma tutto questo sta passando nel silenzio quasi totale, fatta eccezione per alcuni genitori più avveduti, tra la popolazione e soprattutto tra la politica locale.

   Nessun manifestazione pubblica di protesta e il tentativo di far passare questo grave avvenimento come se fosse colpa di un destino cinico e baro, mentre le responsabilità sono chiare e davanti agli occhi di tutti.

   Le minoranze, una volta opposizioni, sono come al solito assenti, la sezione del PD è chiusa a sette mandate, i rivoluzionari di Zona 22 restano chiusi nel loro recinto, ignorando probabilmente il problema, perchè forse di scarso interesse per loro.

   Su FB si può leggere qualche post di Enzo Altobelli e di Maurizio Radica, mentre tacciono gli amministratori, soprattutto quelli assidui nel lamentarsi dei problemi del Parco della Costa Teatina.

   Ma vuoi vedere che se la scuola di Sant'Apollinare non riapre è a causa del Parco, che con la sua istituzione e le sue regole ne impedirà la ristrutturazione?

   Amministratori, perchè non dite delle parole di chiarezza su questo problema? Perchè le risultanze della perizia di stabilità dell'edificio, affidata al tecnico nel novembre 2014, è stata comunicata solo a luglio 2015, mentre dovevano essere note a 90 giorni dal conferimento dell'incarico? Perchè avete perso tutto questo tempo prezioso? Di cosa avete discusso nelle 20 riunioni di giunta tenute dal 1 gennaio ad oggi? Non mi risulta, che abbiate mai affrontato il problema delle condizioni della scuola elementare di Sant'Apollinare come se non fosse un problema importante.

   Chiudo queste mie considerazioni con un sentito augurio di buon anno scolastico alla nuova Dirigente scolastica, a tutti gli operatori delle nostre scuole e agli alunni, soprattutto ai ragazzi di Sant'Apollinare, affinchè sappiano trarre un insegnamento positivo da questa esperienza, che arricchirà sicuramente la loro formazione personale.