Il cerchio si stringe
In data 5 novembre è stato pubblicato il piano di lottizzazione riguardante c.da Foreste e entro 60 giorni il piano diventerà operativo, salvo opposizione di qualcuno contro le norme in esso previste.
Adesso che il cerchio si è stretto intorno a questa situazione, cioè lo stravolgimento urbanistico di una zona verde, che per anni ha resistito ai tentativi di diversi costruttori, vediamo dove sono le associazioni ambientalistiche e i vari gruppetti che si sono sempre battuti, a parole, contro l'urbanizzazione di questa parte del nostro territorio.
Della contraddittorietà dell'amministrazione comunale non ci meravigliamo affatto, dato che è capace collaborare con i privati al consumo del territorio e nel contempo propagandare il progetto per l'ospitalità diffusa, che prevede come punto principale il recupero edilizio di esso.
Chissà se i nostri amministratori hanno fatto bene i conti e se hanno le idee chiare sui costi effettivi, sociali e materiali, di questa operazione e se le cifre riguardanti l'occupazione, quantificate in modo assai preciso, saranno rispettate.
Una cosa non mi è chiara: quali costi ricadranno sulla testa dell'amministrazione per rendere funzionale il resort?
Siamo solo all'inizio e non ci resta che aspettare gli eventi.