Il commissario
Alcuni Comuni della Costa dei Trabocchi, dopo aver manifestato la loro disapprovazione all'istituzione del parco, stanno protestando contro la decisione del Commissario Straordinario, Pino De Dominicis, che ha concluso il suo compito, perimetrazione del Parco, ed ha inviato la sua proposta al Ministero competente, affinchè quest'ultima venga ratificata.
Questi sindaci, tra cui il nostro, Rocco Catenaro, stanno protestando e minacciano ricorsi fino alla Corte Costituzionale, perchè non sono stati consultati negli anni passati e per i prossimi dieci anni.
Perchè il Governo ha nominato un Commissario straordinario?
La ragione è semplice: i sindaci dei Comuni interessati non riuscivano a mettersi d'accordo e nel frattempo gli interventi delle amministrazioni locali rischiavano di distruggere il territorio, che doveva entrare a far parte del Parco.
D'altronde la nomina di un Commissario straordinario è semplicemente la dimostrazione della incapacità delle strutture pubbliche, e fondamentalmente della dirigenza politica, di decidere.
Il commissario straordinario, nell'ordinamento giuridico italiano, è una figura nominata dal governo per far fronte ad incarichi urgenti o straordinari, tramite un accentramento o un aumento dei poteri e un'azione in deroga senza controllo delle assemblee elettive e senza controllo giurisdizionale (TAR e Consiglio di Stato).
Adesso che la frittata è stata fatta e le decisioni sono state prese senza la presenza dei nostri amministratori, ecco i nostri amministratori che si lamentano, gridano all'attacco alle regole della democrazia e protestano per non essere stati consultati.
Ricordo un vecchio adagio popolare: gli assenti hanno sempre torto.