La sosta riservata
Quanto sopra per la parte sanitaria, mentre l'articolo 188 del Codice della strada regola la circolazione e sosta dei veicoli al servizio di persone invalide nel modo seguente:
1. Per la
circolazione e la sosta dei veicoli al servizio delle persone
invalide gli enti proprietari della strada sono tenuti ad
allestire e mantenere apposite strutture, nonché la segnaletica
necessaria, per consentire ed agevolare la mobilità di esse,
secondo quanto stabilito nel regolamento.
2. I soggetti legittimati ad usufruire delle strutture di cui al
comma 1 sono autorizzati dal sindaco del comune di residenza nei
casi e con limiti determinati dal regolamento e con le formalità
nel medesimo indicate.
3. I veicoli al servizio di persone invalide autorizzate a norma
del comma 2 non sono tenuti all'obbligo del rispetto dei limiti
di tempo se lasciati in sosta nelle aree di parcheggio a tempo
determinato.
4. Chiunque usufruisce delle strutture di cui al comma 1, senza
avere l'autorizzazione prescritta dal comma 2 o ne faccia uso
improprio, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento
di una somma da euro 85 a euro 338. (1)
5. Chiunque usa delle strutture di cui al comma 1, pur avendone
diritto, ma non osservando le condizioni ed i limiti indicati
nell'autorizzazione prescritta dal comma 2 è soggetto alla
sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 41 a
euro 169.
Fatte queste premesse è doveroso porsi delle domande:
1 - Come è possibile che persone, che hanno varie invalidità, ma che possono deambulare tranquillamente ottengano dalla ASL la certificazione che attesti il contrario di quanto è sotto gli occhi delle persone normali e che vede i possessori di questi contrassegni fare lunghe passeggiate e pure senza bastoni?
2 - Forse alla ASL vanno oltre la rigida prescrizione della legge e la certificazione viene data a chiunque abbia un'invalidità?
3 - Il codice della strada parla di uso improprio del contrassegno, che permette la sosta negli appositi spazi e non è un uso improprio utilizzare i parcheggi per le persone invalide senza che queste ultime utilizzino la macchina? ed è o non è un uso improprio utilizzare lo spazio di sosta come se fosse a completa disposizione di un'autovettura solo perchè questa dispone di un contrassegno e viene utilizzato dal primo che ne ha le chiavi?
E' una vergogna, che la polizia locale sopporta e che potrebbe regolare con un apposito regolamento, ma, anche senza fare un regolamento, sarebbe sufficiente mettere un disco orario (durata una o due ore) su questi parcheggi e la sosta sarebbe meno selvaggia di quanto non sia e scoraggerebbe l'uso improprio di questi spazi.