Tasse

  Stamani, 8 settembre, il Consiglio comunale ha provveduto "alla fissazione per l'anno 2014 delle seguenti aliquote e detrazioni TASI".

(Cliccare qui per leggere la tabella riassuntiva)

   Le aliquote sono chiare, le detrazioni meno anche perchè non ci sono proprio.

   Non pagano la TASI, inoltre, le aree fabbricabili e i fabbricati abitativi tenuti a disposizione, mentre pagano entrambi la TASI l'abitazione principale e gli altri immobili (seconde case affittate o utilizzate come abitazione principale da familiari, che le hanno ricevute in comodato d'uso).

   La legge nazionale prevede, con facoltà del Comune, delle detrazioni per il numero dei figli, ma, come detto sopra, di detrazioni neanche a parlarne.

   Grande prova di democrazia è stata l'unificazione delle prime e seconde o terze case con la stessa aliquota, quella del 2 per mille.

   Saranno certamente contenti i possessori di aree fabbricabili, che non pagano la TASI, mentre meno lo saranno le imprese, che, in questo periodo di crisi, si trovano sul groppone fabbricati invenduti e che dovranno pagare l'aliquota del 2,5 per mille.

   Scadenza della prima rata entro il 16 ottobre, mentre la seconda scadrà a dicembre.