Le parole e i fatti
Ritorno ancora una volta sul tema della mancanza di trasparenza nei comportamenti del sindaco, che, come molti sanno, si rifiuta di rispondere alle mie richieste in merito ai comportamenti dell'amministrazione.
Nonostante le lettere del Prefetto, che scrive anche su sollecitazione della Presidenza della repubblica, il sindaco si rifiuta di rispondere e in più approva con deliberazione n. 16 del 24 febbraio 2014 addirittura un programma per "la trasparenza e l'integrità". (Cliccare qui per leggere la delibera)
Il programma viene messo a disposizione dei cittadini in uno spazio del sito del Comune chiamato "Amministrazione trasparente".
Non so se chi legge avrà la pazienza di consultare la delibera ed è per questo che riporto la prima frase della premessa, che recita testualmente:
"La trasparenza è lo strumento fondamentale per un controllo diffuso da parte dei Cittadini dell'attività amministrativa, nonchè l'elemento portante dell'azione di prevenzione della corruzione e della cattiva amministrazione. Essa è stata oggetto di riordino normativo ... che la definisce "accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e delle risorse pubbliche".
Avrete sicuramente notato che la parola Cittadini è stata scritta con la maiuscola e probabilmente io sono un cittadino con la minuscola dato che il sindaco si rifiuta ostinatamente di rispondermi.
La considerazione ultima che posso fare è che questo programma di trasparenza è solo l'ennesimo prodotto di chiacchiere inutili al quale non faranno seguito degli atti, che lo renderanno realizzato.
Ma questa giunta non prova almeno un po' di vergogna, quando cerca di predicare bene e poi razzola male, ma molto male?