Intitolazione vie
A proposito di intitolazione delle strade riporto un articolo apparso su "Il Giornale" dove vengono illustrate le procedure da seguire per effettuare correttamente l'operazione:
Quali norme
si debbono seguire per intitolare una strada? Sono tre le leggi che disciplinano
la materia: il r.d.l. 1158/23, convertito dalla l.473/25 («Norme per il
mutamento del nome delle vecchie strade e piazze comunali»); la l.1188/27
(«Toponomastica stradale e monumenti a personaggi contemporanei»); l'art. 41 del
d.p.r. 223/89 («Nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente»). Le
due leggi più antiche sono state esplicitamente fatte permanere in vigore dai
recenti provvedimenti detti salvaleggi. La competenza a intitolare è dei Comuni.
Qualora si tratti di cambiare nome a una strada, occorre l'approvazione del
ministero (ora) per i Beni culturali, attraverso la Sovrintendenza (ora) ai Beni
architettonici e ambientali. Sulla relativa targa va altresì riportata la
precedente denominazione.
Se, invece, si tratta di una nuova strada, occorre il parere favorevole del
prefetto, sentita la locale deputazione di storia patria o, in mancanza, la
società storica del luogo o della regione. È vietata la denominazione a persone
che siano decedute da meno di dieci anni, salvo che non si tratti di caduti in
guerra. Sono ammesse deroghe per «casi eccezionali», relativi a «persone che
abbiano bene meritato della nazione» (quindi, in una prospettiva non solo
locale), se consentito dal prefetto.
Queste disposizioni sono di estremo buon senso. Esse tendono a limitare i
mutamenti toponomastici, sovente sgraditi ai cittadini perché fonte di
contrattempi, equivoci e complicazioni burocratiche.
Lunedì prossimo il Consiglio Comunale di San Vito Chietino deciderà di intitolare una via alla memoria del defunto prof. Ericle D'Antonio e la cosa non può che farmi piacere.
Ho avuto modo di apprezzarne le capacità dirigenziali durante un periodo di supplenza presso il Liceo Scientifico di Lanciano, ma per chi volesse conoscere la carriera e le opere del prof. D'Antonio invito a visitare il sito dell'Associazione Culturale a lui intestata: www.associazioneculturaleericledantonio.it