Nel mese di marzo 2011 il consigliere comunale, Iarlori Luigi, presenta un'interrogazione al sindaco per sapere perchè non si è dato seguito alla delibera n. 28/2010 della G.C., che prevedeva l'affidamento a tecnici specializzati dell'incarico per effettuare una perizia tecnica sul campo sportivo in modo da chiarire se i lavori erano stati effettuati a regola d'arte.
Ecco la risposta, pilatesca, del sindaco:
"In riferimento all'interrogazione in oggetto, si precisa che l'Amministrazione, all'esito di un ulteriore approfondimento, ha ritenuto, allo stato, di soprassedere al ricorso ad un accertamento tecnico in quanto ciò comporterebbe l'assunzione di oneri per spese processuali per CTU che sono rilevanti, seppur tenendo conto che non vi sono onorari per il legale dell'Ente in quanto si usufruirebbe della convenzione; inoltre l'avvenuto collaudo delle opere e la ultimazione delle stesse implica una estrema difficoltà di verifica sia dell'esatto stato di consistenza dei lavori pregressi, sia per il fatto che risulta che i lavori sono stati realizzati a regola d'arte."
Cosa dire a commento di questa non risposta? Non possiamo procedere ad una verifica tecnica perchè costerebbe troppo? Non possiamo procedere ad una verifica tecnica perchè "risulta che i lavori siano stati realizzati a regola d'arte"?
E' proprio vero che nell'arte di arrampicarsi sugli specchi non c'è nessuno, che possa battere i nostri amministratori.