Turisti in fuga
Su FB gira una mail di protesta a firma di una signora romana Maddalena Rufo.
Poichè il problema esposto dalla signora non mi sembra di poco conto, pubblico la lettera nella sua interezza.
La Lettera è stata indirizzata al Sindaco Rocco Catenaro, all'Assessore Luigi Comini ed al Consigliere di opposizione Roberto Nardone ed il testo è il seguente:
"Egregio sig. Sindaco,
apprendo dagli organi di stampa della sua volontà di realizzare l'ennesimo porto turistico sulla Costa dei Trabocchi e di costruire il San Vito Resort Village ad opera della Pagliaroli Group srl.
Esprimo il mio totale disappunto per le disastrose iniziative, frutto di una mentalità ormai sorpassata che vede il territorio ed il paesaggio soccombere sotto il peso di meri interessi economici!
Prometto solennemente di non programmare più soggiorni estivi a San Vito Chietino (CH) per tutta la vita, anche se il soggiorno mi fosse offerto gratuitamente, di scoraggiare vacanze estive a San Vito Chietino (CH) e di non usufruire delle spiagge e delle attrezzature turistico-ricettive presenti sulla costa nel tratto amministrativo del comune suddetto".
Questa lettera spinge a tante riflessioni, ma ne voglio fare solo una e chiedermi: Perchè un turista dovrebbe venire a San Vito? Ci viene, secondo me, perchè trova delle zone naturali non ancora cementificate, delle spiagge, a parte la zona Feltrino, ancora balneabili e dei panorami splendidi, che pochi altri centri della costa abruzzese possono vantare. E noi cosa facciamo? Cementifichiamo la costa e il territorio.
Che volete, un po' di sano autolesionismo ci vuole.