Addio a Zona 22
Nel prossimo consiglio comunale del 28 dicembre verrà scritta con ogni probabilità la parola fine su Zona 22.
Infatti nel dispositivo della deliberazione sull'approvazione del progetto preliminare del porto turistico è stato inserito il seguente comma: "Di precisare che dalla soluzione planivolumetrica del water front devono essere stralciate, in sede di elaborazione della progettazione di dettaglio, i terreni e gli immobili di cui al foglio 2, p.lle 259,318, 433 e 4123, facenti parte del compendio immobiliare della c.d. ex "sottostazione" in relazione alla destinazione già proposta con la deliberazione di Giunta comunale n. 67 del 22.11.2012, che l'amministrazione intende confermare per le ragioni di pubblico interesse sottese alla istituzione di un presidio medico-sanitario di assistenza e di sicurezza sociale, nel rispetto del contratto di comodato sottoscritto in data 5 luglio 2012 con Ferservizi S.p.A., trattandosi di beni di proprietà delle Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A..".
E' questo uno dei bocconi avvelenati contenuti nel progetto porto e che prevede lo stravolgimento completo di tutta l'area di risulta della vecchia ferrovia e che spezzerà in due il progetto di quella via verde che dovrebbe essere la soluzione definitiva del problema "terreni di risulta".
Questo è il regalo di Natale da parte dell'amministrazione comunale ai sanvitesi.