Ritornano i vigili

   Martedì 12 aprile il Consiglio comunale, a maggioranza, ha approvato l'uscita del nostro Comune dal servizio associato di polizia locale presso l'Unione dei Comuni.

   Detto in parole povere i tre vigili di San Vito in servizio presso il comando di polizia urbana dell'Unione ritorneranno ad essere utilizzati solo nel nostro Comune.

   E' un bene o un male?

   Per l'attuale amministrazione è un bene, perchè sembra che il nostro Comune, partecipando al servizio associato, ci rimetta molti soldi, da parte dell'opposizione si tratta di un ritorno anacronistico, dato che la tendenza generale è quella dell'associazionismo per i servizi per economizzare i costi.

   Una cosa è certa: la ricostituzione ex-novo dell'ufficio di polizia urbana non sarà a costo zero.

   Infatti bisognerà ricostituire completamente la struttura, che dovrà ospitare gli uffici, bisognerà ricomprare macchine e motociclette e il servizio di tre soli vigili non sarà certamente sufficiente a coprire i bisogni della nostra cittadina.

   Che dire poi del personale, considerato come un pacco postale, che va un giorno a servire nell'Unione dei Comuni e un altro ritorna a San Vito?

   Sono state prese in considerazione le esigenze del personale?

   E i soldi da dove verranno? Pensano forse i nostri amministratori che saranno i soldi delle multe a compensare le spese?

    Se così fosse sarebbe molto inquietante, soprattutto per i nostri portafogli, già abbondantemente tartassati da aumenti di tasse e imposte.

   Domande tante, risposte poche, ma il primo gennaio non è molto lontano.