Risparmi

   Stamani, salendo sull'autobus del servizio urbano, che, quotidianamente, mi porta dalla Marina in Paese, ho ascoltato il discorso preoccupato di alcune anziane signore, che commentavano la riduzione delle corse a partire dal prossimo 2 ottobre.

   A sentire le signore, che sembravano ben informate, il servizio domenicale, e festivo in genere, verrà tolto ed anche alcune corse pomeridiane subiranno dei tagli.

   Il problema principale di una delle signore era la visita settimanale al cimitero, che dovrà essere per forza di cose spostata al sabato.

   La mia preoccupazione invece è che in questo modo sarò costretto ad usare l'auto con tutto quello che comporta.

   Uno dei ritornelli, che di solito ci si sente ripetere da chi ci governa è l'invito a lasciare a casa la macchina e ad utilizzare il mezzo pubblico, ma in questo caso andiamo in senso opposto, perchè i servizi pubblici vengono ridotti.

   Ma la cosa non è finita lì, perchè una signora, che doveva saperne qualcosa, si intromette nel discorso affermando: Sì, riducono il servizio urbano per risparmiare e poi spendono un mare di soldi per fare un asilo nido dove i bambini non ci vanno!

   Infatti, è notizia di oggi, 22 settembre, che i bambini iscritti finora al Nido, che, ricordiamolo, ha scatenato un mare di proteste, sono solo due.

   E vogliamo risparmiare tagliando alcune corse dell'autobus del servizio urbano?