La lotta continua

   Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Tonino D'Atri indirizzata a tutte le autorità preposte alla gestione del problema asilo nido (cliccare qui per leggere la lettera).

   Questa lettera si inserisce nel contesto di un'opposizione crescente dei cittadini sanvitesi alla realizzazione non dell'asilo nido, ma alla gestione affrettata e poco ragionata del progetto in sè.

   Questo modo di procedere dell'attuale amministrazione ci ricorda tanto gli anni della DC, quando l'importante era fare e se poi le opere erano inutili questo non importava a nessuno e tanto per restare a San Vito ricordiamo come esempio la costruzione dei cosiddetti "cessi d'oro", di un mattatoio dove non è stato ammazzato, con grande gioia degli animalisti, nessun animale, di un teatro utilizzato solo il giorno della sua inaugurazione.

   Non vorremo essere uccelli del malaugurio, ma speriamo che questo asilo nido non diventi anch'esso una cattedrale nel deserto.

   Infatti è difficile immaginare file di mamme che portano al nido i loro bambini dato anche il basso livello di natalità che ci affligge.

   Una cosa è comunque certa, la storia non finisce qui e sicuramente ne sentiremo ancora delle belle (?) sull'argomento.