L'abbiamo trovato
Giorni fa ho pubblicato un corsivo dove mi chiedevo dov'era il sindaco.
L'ho trovato sulle pagine del Centro dato che da diversi giorni è all'onore della cronaca per i problemi scolastici, che riguardano l'asilo nido e non solo.
Il sindaco è diventato il capro espiatorio di una situazione di cui non è il solo responsabile anche se il ruolo che ricopre lo porta a diventare il parafulmine di una situazione che, se non fosse tragica, dovrei definire comica.
C'era un istituto che aveva raggiunto una buona funzionalità e che nonostante i tagli governativi assicurava all'utenza un servizio soddisfacente, quando a qualcuno è venuto in mente di utilizzare gli stanziamenti regionali per la costruzione di un asilo nido.
E' vero che rinunciare ad un finanziamento a fondo perduto per dotarsi di un ulteriore servizio sociale non è facile, ma sarebbe stato il caso di valutare le conseguenze che l'inserimento di questa struttura all'interno dell'edificio delle scuole elementari avrebbe comportato.
Trasferimento delle elementari nell'edificio delle scuole medie, trasferimento della scuola materna al piano superiore (inadatto) dell'edificio delle elementari, mancanza di spazi idonei, difficoltà nell'utilizzazione della mensa, scarsa utenza dell'asilo nido rispetto al preventivato e colpo mortale a quelle poche attività economiche rimaste a San Vito.
Adesso ci troviamo di fronte a comitati di genitori infuriati per i disagi che devono affrontare e che non vedono a breve una soluzione.
Ne valeva la pena?