L'ennesimo progetto
Sulla home del sito del nostro comune è stata pubblicata una lettera aperta del sindaco, che annuncia l'affidamento dei "servizi per la redazione del progetto del Porto Turistico" e, nel contempo invita a cliccare sull'immagine per visionare il report informativo, report che, purtroppo, nel momento in cui scrivo non si è aperto.
Senza entrare nel merito e senza schierarsi nelle fila dei pro e dei contro, vorrei rifare una breve cronistoria del progetto porto a San Vito:
- marzo 1986, la giunta D'Atri porta in Consiglio comunale l'affidamento alla Proger di Pescara del progetto porto;
- aprile 1988, arriva in consiglio una delibera di giunta municipale con oggetto l'approvazione del progetto, ma il consiglio non ratifica e rinvia l'approvazione;
- settembre 1988, a seguito di un finanziamento regionale di oltre 6 miliardi di lire il progetto viene approvato "in via di sanatoria", ma poichè l'incartamento non è completo il finanziamento sfuma;
- aprile 1989, viene approvata la revoca dell'incarico alla Proger;
- aprile 1990, la Regione Abruzzo rifinanzia il progetto per un importo di 4 miliardi di lire, ma il finanziamento non va a buon fine, ma la Proger chiede di essere pagata e fa causa al Comune, che perde in giudizio e deve versare alla Proger circa 500 milioni di lire;
- nel 1994 si parla di un nuovo progetto da realizzare nella zona della Fornace, ma il progetto non si realizza;
- aprile 1998, presso il Polycenter viene presentato quello che avrebbe dovuto essere il progetto definitivo (vedi foto) e per la cui realizzazione occorrevano circa 22 miliardi di lire, ma questa è storia recente e tutti ne hanno memoria.
Una considerazione va fatta: fate attenzione ai nomi che iniziano con PRO, perchè non hanno portato bene finora.
Per chi volesse approfondire la cosa elenco una serie di articoli apparsi negli anni sul giornale La Ginestra:
- Un maledetto imbroglio pag. 1 e pag. 2;
- Qualcosa comincia a venire a galla;