Il Porto
Per coloro che non avessero letto Il Centro di oggi 24 settembre faccio presente che il Progetto Porto va avanti a gonfie vele.
Il sindaco dichiara che l'iter progettuale sta per concludersi, che lo studio di fattibilità è stato affidato ad una società del settore e che questo mega progetto non costerà niente all'amministrazione comunale.
Io mi auguro che questo progetto non costi niente all'amministrazione comunale e che le cose filino lisce e senza intoppi in modo da avere, anche se gestito da privati per 20/30 anni, questa struttura, che sicuramente porterà qualche sollievo alla dilagante disoccupazione del nostro paese in termini di posti di lavoro, ma ho qualche dubbio.
Infatti leggendo la delibera di G.C. n. 58 del 2 settembre ho notato queste frasi che riporto all'attenzione dei lettori: L'amministrazione comunale propone:
di assumere con la Cassa depositi e prestiti un’anticipazione di € 75.000,00 per far fronte agli oneri derivanti dalle seguenti fasi di studio del progetto del Porto Turistico di San Vito Chietino (CH):
- STUDIO per l’individuazione del quadro dei bisogni e delle esigenze per definire i lavori strumentali al loro soddisfacimento.
- STUDIO DI FATTIBILITÀ secondo i requisiti minimi prescritti dall’allegato E alla Circolare della Cassa Depositi e Prestiti n.1250 del 25 febbraio 2003 e dal capitolato d’oneri. approvato;
di impegnarsi a restituire l’anticipazione all'atto del realizzo della provvista finanziaria per la progettazione o per la realizzazione dell’opera, e comunque entro il termine massimo di tre anni dalla data di prima erogazione;
Il sindaco, giustamente, afferma che questa somma sarà rimborsata dal privato che prenderà in carico la realizzazione dell'opera, ma se dovesse esserci qualche imprevisto e l'opera non sarà realizzata, chi dovrà rimborsare questa somma alla Cassa Depositi e Prestiti?
Incrociamo le dita e tocchiamo ferro.