Certezze

   Non voglio fare la cronaca dell’approvazione della variante al PRG approvata oggi 29 aprile, che stravolgerà contrada Foreste al punto che questa amministrazione passerà alla storia del nostro paese per aver fatto quello che neppure le precedenti amministrazioni, che pure di scempi ne hanno fatti, avevano osato fare, ma voglio fare delle considerazioni sulla discussione che c'è stata in consiglio.

   A sentire il consigliere di maggioranza Iarlori Luigi e i consiglieri di opposizione del Gabbiano, sembra che di carenze in questa variante ce ne siano più di una e la più importante riguarda la carta degli incendi, che è riferita solo ad un quinquennio e non al quindicennio che prevede la legge.

   Infatti è stato dimostrato, grazie alle carte esibite dal consigliere Iarlori, che un grosso incendio ha interessato la zona di Foreste nell’agosto del 2000 e se prendiamo per buona la legge sugli incendi non dovrebbe essere possibile cambiare la destinazione d’uso dei terreni di Foreste fino ad agosto del 2015.

   Di fronte a questo dubbio, che avrebbe dovuto far riflettere tutto il consiglio, i consiglieri di maggioranza, nonostante l'invito al rinvio della decisione, non hanno battuto ciglio, non hanno avuto dubbi, non hanno confutato il dubbio insinuato dal consigliere Iarlori e, forti delle loro certezze, all’invito del sindaco a votare hanno alzato tutti disciplinatamente la mano.

   La forza della maggioranza ha, come al solito, vinto e sembra che il destino di Foreste sia segnato.

   Dico sembra perché, se prendiamo per buone le dichiarazione del capogruppo del Gabbiano, le cose non dovrebbero finire quì e dovrebbe esserci un seguito extraconsiliare all’approvazione della delibera.

   Che l’opposizione abbia deciso di cominciare a fare l’opposizione?

   Fra qualche giorno sapremo se ai proclami seguiranno i fatti.