A futura memoria

   Queste foto (foto 1 - foto 2 - foto 3 - foto 4 - foto 5 - foto 6) dovrebbero essere inserite nella pagina dei necrologi, perchè servano a ricordare la triste fine a cui sono state destinate le piante che una volta abbellivano il belvedere Mare e Monti.

   Sono tutte irrimediabilmente secche, perchè in questa torrida estate nessuno ha pensato ad innaffiarle.

   Dovremmo avere in giunta un assessore all'ambiente o all'ecologia, che dovrebbe essere deputato alla salvaguardia del verde del nostro Comune, ma, forse, se c'è, o non abita a San Vito o non passeggia mai sul belvedere o porta sempre degli occhiali con le lenti di colore verde per cui non si è accorto che la piante sempreverdi di cui stiamo parlando il verde l'hanno perduto da molto tempo.

   In piazza ci sono dei cittadini volenterosi, che si sostituiscono all'amministrazione comunale innaffiando periodicamente i vasi dell'isola pedonale, ma questi volenterosi non possono arrivare dappertutto.

   C'è un'associazione di volontari, che ogni tanto fa delle operazioni dimostrative di intervento sul verde, ma si tratta solo di manifestazioni estemporanee, che hanno lo stesso effetto delle cure palliative per un malato in fase terminale.

   Esiste, però, a discolpa dell'amministrazione, una determina, con la quale si affida l'incarico della manutenzione del verde pubblico per il periodo luglio-agosto ad una ditta specializzata, che così recita: AFFIDARE alla ditta (...) la fornitura di quattromila piantine stagionali assortite per la sistemazione dei giardini comunali e all’irrigazione, per il periodo luglio-agosto, della zona del promontorio dannunziano, di Via Lungomare di Gualdo, del Belvedere Mari e Monti, delle aiuole spartitraffico e delle fioriere comunali, ai prezzi indicati nei preventivi sopra citati, per una spesa complessiva di € 6.000,00, IVA compresa".

   E allora viene da chiedersi come mai i fiori sono vivi e vegeti e le piante sempreverdi sono secche?