Vittorio Bruni
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artista abruzzese di fama internazionale è nato a Marina di San Vito Chietino, terzo figlio di Filippo Tommaso, valente maestro d'ascia e di Giovina Bucci. Dopo gli studi superiori in Italia, prosegue la formazione in Svizzera e Stati Uniti. Lascia l'Abruzzo e le sue marine per iniziare la vita artistica tra New York, dove negli anni settanta e ottanta frequenta gli stage di Andy Warhol e Keith Haring, e la Svizzera dove risiede.
La sua formazione creativa si sviluppa in questi diversi contesti e trova un fondamentale stimolo nell'incontro con il genio di Charlie Chaplin, che lo incarica di progettare i manifesti dei Festival International du Film de Comédie da lui presieduto. Da quel momento Vittorio Bruni diviene di fatto collaboratore e membro della famiglia Chaplin, ne fiuta gli umori e lo spirito, riesce a definire la sua autonomia creativa e si propone sempre più come artista, pittore, scultore ed eccellente grafico dalla vena multiforme.
Vittorio Bruni dipinge e crea sculture che fanno appello al suo immaginario totalmente ironico. Lavora il legno e il ferro, procurandosi molteplici oggetti e intervenendo amorevolmente; realizza dei veri monumenti che giocano nello spazio e nell'equilibrio. Creatore instancabile, non smette di riprendere, completare e trasformare le sue opere.
Riccamente simboliche, le sue pitture e sculture ci propongono un meraviglioso viaggio in un universo ludico e pieno di sogni, sempre posando lo sguardo sulla vita che ci spinge a riflettere sulle relazioni umane e sull'amore.
Vittorio Bruni ha esposto le sue opere in importanti gallerie in Francia, Germania, Israele, Italia, Stati Uniti e Svizzera, ed è stato insignito di numerosi premi internazionali.
Tra i più importanti:
1974 - Premio Margutta, Roma
1979 - 1° Gran Premio Internazionale, Montreux (Svizzera)
1979 - Premio della rivista francese Accademia d'Arte, Parigi
1989 - 1° Premio Arte Grafica, Ginevra
1996 - Premio Festival Film per artista, degli eredi Chaplin, Vasto (Chieti)
2006 - Premio per l'Arte, Festival Lettera d'Amore - Torrevecchia Teatina (Chieti)
2009 - Premio Charlot, speciale Arte-Pittura, Paestum (Salerno).
IDEATORE DI MANIFESTI ARTISTICI
dal 1981 al 1986 manifesti per il Festival International du
film de Comédie
presieduto dalla famiglia Chaplin a Vevey (Svizzera)
1999
manifesto Smile, spettacolo musicale
che ripercorre la straordinaria vita di Charlie Chaplin sotto la direzione del
figlio Eugène
2008 originale per il
Child Guardian award di Terre des Hommes - Italia.
MANIFESTI CINEMATOGRAFICI
1995 - film Diario di un partigiano, regia di Pino Bomba – Italia
1997 - film Pump up, regia di Allan Morie – USA
1997
- cortometraggio Alice, regia di Olivier Falconnier - Svizzera
2004
- film L'apocalisse delle scimmie, regia di Romano Scavolini –
Italia
ILLUSTRAZIONI PER L’EDITORIA
1998 - Reg'art, mensile culturale - Svizzera
2000 - Sette, inserto del "Corriere della Sera", nelle rubriche di Vivian Lemarque
2005-06 - Luna, mensile edito da Class editori
2008 - La meraviglia del Natale, libro d'arte con cinquanta illustrazioni, Meta edizioni.
IDEATORE DI DECORAZIONI per ceramiche da collezione per "PTM Stile Mediterraneo" - Italia.
PROGETTA E REALIZZA MURALES in Israele, Italia, Stati Uniti, Svizzera, Turchia.
Nel 2013 ha ricevuto il Premio Speciale, nell’ambito del Premio Fedeltà al Lavoro delle Camere di Commercio, insieme a Marcello De Cecco (Economista), Roberto Spadaccini (Imprenditore) e Nicola Cerrone (Orafo).
Infine il lato glamour degli anni giovanili.
Nel 1968 viene scritturato dall'agenzia pubblicitaria "New Times".
Successivamente posa per "Vogue-America" e partecipa come interprete principale a numerosi fotoromanzi: "Bolero Film", Mondadori editore e "Grand Hotel", Universo editore.
Nello stesso periodo lavora per la pubblicità in televisione a Carosello con alcuni celebri spot: Jagermeister, Camay, Asti Spumante e Coca-Cola.
Attualmente seguita a lavorare dividendosi tra la sua amata Marina e la Svizzera.
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Le sue opere sono realizzate con materiale recuperato sulla spiaggia dopo una mareggiata o in case vecchie da demolire.
Le tecniche sono miste e realizzate per la maggior parte in acrilico.