Il libro dei sogni  

   Seguitando ad esaminare il libro dei sogni presentato come programma elettorale dall'attuale amministrazione, oggi porterò alla vostra attenzione il punto riguardante i servizi:

   Nel nostro comune sono stati affidati all'esterno quasi tutti i servizi (...). Questo ha comportato notevoli disagi al cittadino sia per la qualità dei servizi, sia per il costo. I Basta ricordare, a tal proposito, le bollette salate del metano, dell'acqua, della nettezza urbana a causa del disservizio delle letture e degli esosi costi di gestione. Anche la gestione condivisa di alcuni servizi con l'Unione dei Comuni ha costituito un danno I per i cittadini sanvitesi, che si sono visti privati di importanti uffici dell'amministrazione pubblica prima esistenti nel territorio comunale, ma non per certi nostri rappresentanti che negli organi dell'Unione hanno ricoperto incarichi ben remunerati malgrado si siano dimostrati non adatti a tutelare gli interessi preminenti di S. Vito. Per questo provvederemo ad assumere ogni iniziativa politica ed amministrativa volta a recuperare la gestione esclusiva di ogni servizio che il Comune può gestire autonomamente.

Il nostro impegno, quindi, sarà rivolto a:

1 - riesaminare l'affidamento all'esterno di quei servizi avvenuti per scelta dell'amministrazione del Gabbiano;

2 - prendere iniziative verso le due società di realizzazione e gestione della rete metanifera al fine di programmare il completamento della rete esistente sul territorio comunale e ottimizzare la lettura dei contatori nel periodo invernale quando le somme da pagare risultano troppo elevate per il cittadino;

3 - prendere iniziative verso la S.A.S.I. al fine di programmare il completamento e il potenziamento della rete fognaria e della rete idrica sul territorio comunale e obbligarla ad intervenire sul torrente Feltrino con un progetto di disinquinamento;

4 - prendere iniziative verso la società Zecca, gestore della rete elettrica, al fine di evitare i disagi degli sbalzi di corrente che arrecano gravi danni agli elettrodomestici e vigilare sui costi praticati da tale gestore dell'energia elettrica;

5 - prendere iniziative presso organi ed Enti competenti per realizzare una copertura satellitare terrestre e della rete ADSL su tutto il territorio comunale;

6 - raggiungere una soluzione definitiva per l'esistenza e il funzionamento degli uffici postali di Sant'Apollinare e di S. Vito Marina.

   Commento:

1 - Gli affidamenti esterni sono rimasti tali;

2 - Lo scandalo delle letture dei contatori del gas è stato senza pari, tanto che a luglio siamo ancora in attesa di pagare la bolletta di marzo-aprile 2010;

3 - Leggere il commento fatto in prima pagina e per il Feltrino basta recarsi alla Marina per capire cosa hanno fatto i nostri amministratori: niente;

4 - gli sbalzi di corrente stanno ancora tormentando i sanvitesi, anche se il fenomeno sta riducendosi;

5 - non ho notizie in merito;

6 - gli uffici postali esistono ancora anche se il servizio non è sempre garantito con continuità.

   Inoltre vi segnalo che i nostri amministratori hanno perso la sede dei VVUU, che è stata trasferita a Santa Maria Imbaro e che occupano nell'Unione dei Comuni i seguenti posti: Rocco Catenaro la carica di vicepresidente dell'Unione, mentre Luigi Comini e Berghella Giovanni quella di Consigliere.

   Meditate gente, meditate...