La maggioranza si squaglia 

   Venerdì 16 si è tenuto il solito consiglio comunale con un solo punto all'ordine del giorno e l'argomento era il seguente: "Variante al PRG - Indirizzi programmatici - Esame - Approvazione".

   L'argomento era effettivamente importante tanto che la minoranza era schierata con tutte le forze disponibili e senza assenze, mentre dall'altra parte si notava l'assenza del consigliere Verì Vito per problemi di salute e al quale faccio, a nome mio e di tutta La Ginestra, i migliori auguri di un pronto ristabilimento e, nel corso della discussione, quella di un altro consigliere di maggioranza.

   Che l'approvazione della delibera non sarebbe stata facile si comincia a capire con le osservazioni dei consiglieri di opposizione e di quello di maggioranza Iarlori Luigi e la difficoltà a dare chiarimenti da parte dell'amministrazione.

   Una domanda veniva ripetuta con insistenza dall'opposizione: "Chi ha elaborato i criteri della delibera?" e il silenzio della maggioranza veniva rotto da un'affermazione sconcertante: "Basta fare una ricerca su Internet, per trovarli!".

   Che la delibera avesse ampi margini di ambiguità era evidente, che certe scadenze non fossero adeguate pure, che non tutti i consiglieri di maggioranza avessero contezza delle conseguenze di questa approvazione lo si è capito quando è stato chiesto il rinvio dell'approvazione.

   La maggioranza si è squagliata al caldo di questi afosi giorni di luglio e la delibera non è stata, per fortuna, approvata.

   Di fronte a un flop come questo, un sindaco, la cui ampia maggioranza non riesce ad approvare una delibera di questa portata ed importanza, dovrebbe avere almeno il buon senso di riflettere sul prosieguo della sua sindacatura.