Il libro dei sogni
Seguitando ad esaminare il libro dei sogni presentato come programma elettorale dall'attuale amministrazione, oggi porterò alla vostra attenzione il punto riguardante i lavori pubblici, ma essendo il capitolo molto ampio e lo spazio a disposizione poco vuol dire che tratterò l'argomento a più riprese:
7 - sistemare il tratto finale di via Raffaello Sanzio e prolungarlo con sbocco in via del cimitero, costeggiando la dismessa Ferrovia Sangritana;
8 - rinnovare la pavimentazione e l'arredo urbano del Lungomare di Gualdo;
9 - rinnovare l'arredo urbano di Piazza Garibaldi;
10 - rinnovare l'illuminazione pubblica di corso Matteotti;
11 - completare la pavimentazione, i marciapiedi e l'illuminazione pubblica del centro abitato di Sant'Apollinare;
12 - acquistare e recuperare, avendone la disponibilità economica, il palazzo Borga di Sant'Apollinare per destinarlo a pubblico utilizzo;
13 - realizzare l'attraversamento del torrente Moro;
14 - sistemare la via di collegamento "Colle - Madonnina" in Sant'Apollinare; (continua)
Questa seconda parte mi sembra che non abbia bisogno di commenti, infatti queste opere non solo non sono state realizzate, ma manco se ne parla.
Questa amministrazione sta solo cercando di terminare le opere pubbliche messe in cantiere dalla precedente amministrazione e tutto quanto quello previsto nel programma elettorale è, finora, rimasto un sogno o una promessa al vento.
Meditate gente, meditate..