Sul numero di Novembre/Dicembre del 2000 alle pagine 10 e 11 della Ginestra è stato pubblicato un articolo con lo stesso titolo che potete leggere sopra e segnalo questa frase contenuta nell'articolo: "...da quest'anno, affermando un proprio consolidato diritto e avvalendosi di proprie nuove prerogative, la Scuola Media D'Annunzio ha deciso di gestire in proprio il rapporto con le società sportive...". La cosa ha avuto un seguito tanto da far scrivere un secondo articolo con questo titolo: Una palestra scippata. Questo titolo è apparso sul numero di Gennaio/Febbraio del 2001 a p. 5 della Ginestra. Riporto alcuni passi significativi dell'articolo e chi vorrà approfondire la questione potrà farlo leggendo i due articoli nell'archivio giornali che si trova nella Home del sito. Questo secondo articolo inizia così: "Eravamo stati facili profeti, nello scorso numero del giornale, quando avevamo analizzato la sconcertante situazione della palestra comunale, oggetto di un grottesco balletto di responsabilità tra il Comune e la Scuola Media, balletto cui le società sportive, inermi, potevano soltanto assistere senza alcuna voce in capitolo. Infatti la Scuola, lungi dal sottoporre a queste ultime alcun protocollo d’intesa, come da più parti ed in più circostanze assicurato, ha preso pieno possesso dell'impianto...".
Domanda: Perchè la scuola ha preso pieno possesso dell'impianto? Quali sono i consolidati diritti?
La risposta sta all'interno dell'articolo stesso dove si afferma: "Sarebbe stato tanto difficile, per la scuola, proprietaria dell'impianto, convocare tutte le parti attorno ad un tavolo e discutere pacatamente la vicenda, per programmare anticipatamente gli orari della palestra?
Domanda: Ma chi è la proprietaria della palestra la Scuola o l'Amministrazione?
Mi auguro che sia l'Amministrazione, perchè in questo modo potrà intervenire e adeguare l'impianto alle nuove norme che scatteranno l'anno prossimo, perchè se la proprietà è della Scuola stiamo freschi, sotto tutti i punti di vista.