Il 20%
Se cliccate nel link della home page di questo sito "Archivio articoli 2009" si aprirà una pagine con una tabella riportanti i titoli di articoli apparsi nel passato, andate nell'elenco "Politica" e cliccate sull'articolo intitolato "Uno schifo", vi troverete un commento scritto da me sull'imposizione fiscale alla quale è sottoposto il cittadino sanvitese.
Allora pochi avranno pensato alle ricadute economiche sui bilanci familiari dei cittadini, ma, adesso, con l'arrivo delle bollette per il pagamento della tassa sui rifiuti, quel commento diventa di grande attualità.
Il malcontento tra i cittadini serpeggia e le proteste cominciano a farsi sentire, non foss'altro che l'aumento è stato veramente notevole: il 20%.
Il fatto poi che l'aumento sia arrivato prima di Natale non è stato preso bene, perchè più che un regalo è sembrato la famosa "cenere e carbone", che si faceva trovare nella calza ai bambini cattivi.
Che i cittadini di San Vito siano stati cattivi? Non credo, anzi penso che siano stati sfortunati come la maggioranza degli italiani che stanno sopportando questa crisi che qualcuno vorrebbe farci credere che non esiste.
Pensionati, disoccupati, operai in cassa integrazione, dove troveranno i soldi per far fronte a questo aumento?
Questi soldi in più che affluiranno nelle casse comunali saranno come il sale sulle ferite della gente.
Grazie signori amministratori di questo bel regalo di Natale!