Arbitrato

      Sarà affidato ad un collegio arbitrale il compito di risolvere la diatriba tra il Comune di San Vito e i due progettisti del Piano Spiaggia e delle varianti al Prg e del Piano di Recupero del centro storico, incaricati nel 2002 dalla passata Amministrazione di centrosinistra.

   Dopo aver completato il lavoro relativo al Piano Spiaggia e alla variante al Piano di Recupero, gli architetti Attilio Falchi e Raffaele Di Pancrazio trasmettevano all'Amministrazione il progetto di massima della variante al Prg, rimanendo in attesa dell'assenso, da parte degli amministratori, per il passaggio alla fase conclusiva.

   Nel frattempo, però, la Regione predisponeva il cosiddetto Piano di Assetto Idrogeologico (Pai), che ha inciso profondamente sulla redazione del Prg, in seguito sospeso dalla vecchia Amministrazione in attesa dell'approvazione definitiva del Pai.

   Successivamente subentra però l'attuale Amministrazione di centrodestra, guidata dal sindaco Rocco Catenaro, la quale, dopo vari solleciti dei progettisti (che chiedevano indicazioni per poter concludere la progettazione della variante al Prg), comunica ai tecnici la risoluzione del contratto per inadempimento.

   I due architetti chiedono al Comune l'illegittimità della risoluzione contrattuale e un risarcimento complessivo di circa 350mila euro.

                                                                                              Vito Sbrocchi