Acqua, bene comune

  I nostri amministratori non sembrano interessati all'acqua pubblica, dato che non mi risultano atti o documenti sottoscritti in tal senso da parte di chi ci amministra, l'opposizione che non c'è non può essere interessata dato che non esiste e chi, per fortuna, ci pensa? Il consigliere comunale Iarlori Luigi, che ha presentato una mozione da discutere nel prossimo consiglio comunale avente il seguente oggetto: "Acqua bene comune; adesione al coordinamento enti locali per l'acqua pubblica, impegni conseguenti".

   Plaudo all'iniziativa del consigliere Iarlori ed invito tutti i consiglieri comunali a votare a favore della mozione, che impegna l'amministrazione comunale ad aderire al Coordinamento Enti Locali per l'acqua pubblica, al di là delle appartenenze politiche.

   Il favore a questa mozione non implica, secondo me, problemi di fedeltà o di appartenenza politica, ma solo problemi di coscienza, perchè sottrarre l'acqua dalle mani dei privati e degli speculatori è non solo un dovere per noi tutti, ma un imperativo morale.

   Se l'acqua viene privatizzata, verrà negato il diritto di accesso a tutti e soprattutto ai più deboli e l'acqua, non dimentichiamolo, è di tutti.

   La proprietà pubblica dell'acqua va garantita, così come la sua gestione, per garantire la fruizione di questo elemento vitale a tutti.