A quando il morto?
La settimana scorsa si è verificato l'ennesimo incidente nelle curve, sotto il colle, della provinciale per la Marina.
Vittima di questo incidente sul lavoro un dipendente comunale che è stato ricoverato presso l'ospedale con fratture varie.
D'altronde non è una novità che quelle curve siano molto pericolose tanto che la Provincia ha provveduto a sistemare uno specchio per aumentare la visibilità e la sicurezza, ma quando si incrociano autobus e camion la cosa rischia di diventare drammatica.
Il titolo, provocatoriamente, chiede di sapere quando ci scapperà il morto e nessuno se lo augura, ma se non si interviene per allargare quelle curve il rischio rimarrà grande.
Teniamo presente inoltre che quando succede un incidente sull'autostrada e il traffico viene deviato attraverso San Vito il rischio di incidenti aumenta a dismisura.
La Provincia non si interessa eccessivamente alla cosa, ma il Comune dovrebbe darsi da fare anche se i nostri amministratori non l'hanno previsto nel programma elettorale.
Eppure non dovrebbe essere difficile e molto costoso allargare quelle curve dato che parallelamente ad esse si trova il relitto del vecchio percorso della ferrovia sangritana.
Una cosa è certa: bisogna intervenire e subito prima che succeda qualche incidente ancora più grave di quello che è accaduto la settimana scorsa.